
Food&Beverage
L'impiego di ozono nel settore delle bevande (vino, birra, succhi di frutta e acque minerali) utilizzato nelle fasi di lavaggio dei contenitori riduce le tempistiche in quanto i prodotti chimici utilizzati necessitano di un tempo inferiore per agire; diminuisce il carico organico delle acque di lavaggio e migliora l'efficienza degli impianti di trattamento delle acque di scarico.
L'ozono viene impiegato negli impianti per:
- Sanitizzazione delle linee di riempimento e imbottigliamento
- Sanitizzazione dei serbatoi e delle vasche di stoccaggio
- Depurazione delle acque reflue
- Lavaggio o sanitizzazione di superfici quali pavimenti, pareti e soffitti
All'interno dei singoli processi viene usato per:
- Lavaggio della frutta finalizzata alla produzione di succhi con abbattimento di pesticidi, micotossine, carica batterica, muffe, virus
- Disinfezione delle acque di trasporto della frutta
In particolare, in enologia l'ozono può essere impiegato anche per:
- Sanificazione e disinfestazione di ambienti di produzione di uve passite
- Lavaggio e / o il trattamento di barrique
I vantaggi per il settore vino e beverage si possono riassumere in risparmio di tempo, acqua e prodotti chimici, che sommati alla riduzione delle possibilità di contaminazione o di alterazione del vino si traducono in un ritorno in termini di immagine nei confronti dei consumatori.
A completamento del quadro confrontando i risultati dei test di contaminazione fatti su macchine imbottigliatrici tra lavaggio fatto con acido perossiacetico e un lavaggio fatto con acqua ozonizzata, il risultato mostra una differenza di riduzione decimale mediamente di 2 ordini di grandezza a favore del trattamento con ozono.